Se state trascorrendo qualche giorno di vacanza a Catania e volete immergervi nella storia, nella cultura e nella tradizione di questa fantastica terra non potete non visitare il suggestivo castello normanno situato a Paternò.
Si tratta di uno degli edifici storici più importanti della regione, ed è il monumento simbolo della città di Paternò. È una vera e propria sentinella cittadina, che vigila dall’alto della città su tutto il nucleo urbano e su tutta la pianura del Simeto. La sua struttura imponente e massiccia è caratterizzata dalla presenza di una torre, che si nota anche dalla lunga distanza. La torre è ingentilita dalla presenza di due enormi bifore, che oltre ad essere contornate da pietra calcarea regalano luce alla sala grande del castello. La torre ha dimensioni davvero ciclopiche, dato che misura quasi 25 metri in lunghezza e 18 metri in larghezza.
Secondo la tradizione il castello, a causa della sua posizione strategica, è stato costruito su un primitivo avamposto arabo, e alcuni storici pensano che anche in epoca romana vi fosse un distaccamento adibito alla protezione e alla veglia della pianura.
Le mura sono piuttosto solide, e sono state costruite in pietra lavica. Sono più spesse alla base, dove misurano tre metri di profondità, mentre diminuiscono di spessore mano a mano che si sale, soprattutto per dare una maggiore leggerezza all’intera struttura. Il castello è dotato di una bellissima e spaziosa terrazza, che serviva come contenitore per raccogliere l’acqua piovana.
Si accede all’interno del castello tramite una particolare e suggestiva scalinata in pietra, situata sul lato nord. Una volta varcata la soglia ci si imbatte sulla bellissima Cappella, dedicata a San Giovanni Battista. La cappella è costituita da un’unica navata singola, e caratterizzata da un soffitto ogivale e abside semicircolare. È importantissima dal punto di vista storico – artistico, poiché è l’unico ambiente che reca tracce di segni artistici risalenti alla prima metà del XIII secolo. Qui è possibile ammirare alcuni affreschi bellissimi come quelli del Cristo pantocratore, di San Giovanni Battista, dell’Arcangelo Gabriele e della Vergine Annunziata. Assolutamente da non perdere anche il Salone Centrale e il Salone delle Feste, molto particolari e suggestivi.