L’esploratrice francese Alexandra David-Néel (1868-1969) scrisse “Chi viaggia senza incontrare l’altro, non viaggia, si sposta.” Se pensate che questa riflessione sia assolutamente vera, ma non avete ancora avuto occasione di fare un viaggio in una terra lontana, molto diversa da quella che conosciamo, per trovarvi a confronto con un mondo affascinante per il fatto di essere sconosciuto, è il momento di pensare all’India, un Paese che è ideale visitare in inverno, magari approfittando delle vacanze di Natale.
Quindi questo è il momento giusto per cominciare ad informarsi su quale Tour Operator proponga un itinerario di viaggio il più possibile vicino al vostro desiderio di avvicinare e cominciare a capire l’India. Esistono Operatori di viaggio che, oltre ad avere programmi già confezionati, sono disposti a costruirvene uno personalizzato, come, ad esempio, Azonzo Travel, che propone viaggi pronti, viaggi su misura e viaggi di lusso.
Un viaggio in India è un’esperienza che non lascia mai indifferenti: c’è chi rimane colpito negativamente dalla povertà, dagli odori forti, dalla stranezza di certi personaggi, e c’è chi, invece, nota la fierezza che aleggia sul volto anche degli indigenti, percepisce la spiritualità che caratterizza la cultura di questo popolo e trae degli insegnamenti sulla transitorietà dei beni materiali.
Per prepararsi al viaggio, è possibile trovare qualche buona guida in libreria e/o documentarsi su Internet, per esempio cominciando da questa pagina: http://www.azonzotravel.com/viaggi-in-india/34/.