Otranto è senza dubbio una delle città più affascinanti del Salento e, perché no? dell’intera Penisola. Un centro storico meraviglioso e suggestivo e un mare che fa invidia alle più gettonate località balneari di fama nazionale rendono questa città indimenticabile per chiunque ha la fortuna di visitarla.
Al centro storico di Otranto si accede dalla Porta Alfonsina, un’apertura ricavata nelle imponenti mura costruite dopo l’invasione del 1480 ad opera dei Turchi, che distrussero la città alla guida di Akmet Pascià, sbarcato con le sue truppe sulle coste orientali del Salento.
Le mura di Otranto furono costruite ad opera del duca di Calabria Alfonso d’Aragona, grazie alla collaborazione di tutta la città, impegnata nel far rinascere il paese dopo l’invasione. Il progetto fu affidato a Ciro Ciri, noto come Ciro di Castel Durante, che fu inviato direttamente dal duca di Urbino quale conoscitore di fortificazioni. Ciro arrivò a Otranto al seguito delle truppe di liberazione. La Porta Alfonsina, una delle sue creazioni, immette nello stupendo centro storico del paese ed è posta sulla cinta muraria. Il suo nome viene dal duce di Calabria Alfonso d’Aragona, che, come detto, liberò la città dagli invasori.
Particolarità di questa porta è l’apertura posta sulla parte superiore, il cui scopo era quello di facilitare il lancio di liquidi roventi su coloro che tentavano di invadere il centro. Sempre a scopo difensivo furono costruite anche le torri Ippolita e Duchessa, ancora presenti lungo la cortina del fossato.
Visitate Otranto durante la vostra vacanza nel Salento e non perdete gli altri splendidi monumenti di questa città, come la Cattedrale – con il suo rosone, il mosaico la cripta e i resti dei beati martiri -, il castello aragonese, sede di mostre ed eventi culturali, il Bastione dei Pelasgi, dal quale si gode lo splendido panorama del porto.